ECCO A VOI UN OTTIMO SOSTITUTO dell'acero e del ramino che rasentano l'introvabile e i costi da pazzia: L'ABETE.

Io i trampoli li ho fatti in abete, costa il giusto e sono ottimi...

Per il resto, ricordatevi che prima di andare sui trampoli ci si scalda na buona mezz'ora,
poi si sale (le prime volte io metterei un 50 cm) e si deve imparare a camminare tipo marcia, scomponendo i movimenti (anca e ginocchio), ovvero:
1. marcia militare: appoggiati alla parete, ma che deve essere solo un appoggio di sicurezza, non un sostegno, restando sul posto marciare militarmente sollevando il ginocchio a 90° se possibile, tenendo controllato il trampolo che deve rimanere sempre perpendicolare al terreno (se lo alzo tipo camminata normale, alla prima volta che mollo la parete e trovo in strada un ostacolo tipo tombino leggermente rialzato, atterro col naso). ricordarsi che i trampoli vanno sollevati!
2. camminata del pinguino: tenere le gambe diritte e camminare sul posto sempre di fronte alla parete di appoggio, sfruttando solo il movimento delle anche (su e giu ovviamente, non laterale)

Dopodichè la cammincata è un mix tra queesti due movimenti.

Ma prima di camminare a oltranza, IMPARATE A CADERE, il che vi salverà naso braccia e ginocchia in molteplici occasioni, soprattutto quando avrete modo di lavorare in una festa di bambini (e saprete fare in modo di non atterrare su di essi).

Si cade di fronte se il peso ti sbilancia in avanti (e su questo ci sarebbe anche da dire su come si legano i trampoli alle ginocchia), mantenendo la schiena all'indietro e piegando le ginocchia. le punte dei piedi smorzeranno automaticamente l'inerzia della caduta. poi atterrano le ginocchia (se ci mettete le ginocchiere non fa male, se fate acrobatica però sono un impedimento) e infine o smorzate tutto con una mezzaluna sulla schiena e se non siete abituati vi strappate completamente, oppure appoggiate le mani e accompagnate il corpo a terra.

Se si cade di lato invece si piegano le ginocchia si inarca la schiena dalla parte opposta e il braccio che va a toccare per primo terra, NON (ripeto NON) si deve allargare nel tentativo di fermarsi, enorme rischio di rottura polsi e ulna e radio. Lo si appoggia al costato piegando la mano sullo sterno cosi che ci faccia da protezione ulteriore.

Dietro non si cade. E' vietato.. Se dovesse capitarvi giratevi con un colpo di reni e cadete lateralmente, perche a cadere di culo si rischia davvero grosso

E voi dite... e mentre cado e mi si chiude lo stomaco e le chiappe, io dovrei pensare tutte ste cose? la risposta è no, non le pensate una volta che avete imparato a cadere, il corpo fa tutto in automatico. Perciò allenatevi tanto che è utile

e come diceva non so chi, cercate di rotolare quando cadete.

E soprattutto se sentite che sate per cadere, NON fate resistenza!

Secondo passo è rialzarsi (con i 50 cm non ci vuole solo ingegno) DA SOLI.

Una volta imparato a cadere (e rialzarvi ovviamente)... potete finalmente buttarvi nella giungla. ovvero, esplorate il vostro paesino. marciapiedi tombini dossi bambini passeggini mamme di corsa che escono dal bar macchine parcheggi porte strettoie. insomma non fatevi mancare niente, e se vivete vicino ad un bosco, perche no? (ma magari andate in due o tre che non si sa mai ehehhe)

L'unico vero modo di andare con i trampoli è andarci. e non una volta al mese...

UNICA GRANDE REGOLA: i trampoli dopo un po creano problemi alla circolazione sanguinea... meterli gradualmente e in allenamento al massimo (ma proprio massimo, non che poi uno dice eh va beh tanto io son dio e continuo) 1 ora. e fare una pausa di minimo mezz'ora prima di rimetterli.

fine

PS: stiamo organizzando un corso base con i trampoli in zona bergamo, se qualcuno è interessato... e il costo (se ci sarà) sarà veramente ridicolo!

MONKEY