ciao,
io invece non vorrei sembrare antipatica, ma non son d accordo cn le affermazioni di sa riguardo la verticale... pratico questa disciplina da tre anni oramai e penso di avere imparato parrecchie regole base, per così dire!
è diverso infatti quando la verticale è solo un passaggio tra una figura e l altra,per cui non serve tenerla a lungo e quando invece ti dedichi al verticalismo vero e proprio!
il fatto è che se tieni dure le braccia solo all'inizio e quindi non spingi verso l alto costantemente, succede che l equilibrio lo cerchi con le spalle...e questo significa semplicemente affaticarle: si cerca con le mani e con i polsi!! muovendo le gambe per ercuperare rischi di muovere anche il bacino e toglierlo dal suo asse e lì è quando o hai una foza bruta per rimanere in verticale oppure cadi!
è vero comq che puoi rimanere in equilibrio anche stando rilassato,tanto di braccia come di tutto il resto, così come si può camminare stando inarcati con la schiena e con le spalle un po' passate (come diciamo noi, cioè non completamente in linea con le orecchie,ma più in avanti), tenendo presente però che non è la verticale che ti permette più avanti di stare su un braccio solo!!!
i miei professori di verticali mi hanno allenata in questa maniera, fossero loro cileni, cubani o russi, cioè con le braccia tese e in spinta verso l alto, il corpo duro per rimanere in una sola linea e fare meno movimenti inutili tra una figura e l altra e risparmiare così energie...
poi.. ognuno fa come vuole!
il bello è proprio questo, ognuno adatta la tecnica al proprio stile..
ciao a tutti