cenni di ottica.
una sfera trasparente, si comporta come una lente non sottile, una lente cioè, con un raggio di curvatura di dimensioni paragonabili al suo spessore.
un lente del genere produce un fuoco imperfetto (per via dell'aberrazione sferica dovuta allo spessore) che si trova in prossimità della superfice della lente.
questo vuol dire che quando i raggi del sole (che a causa della sua distanza notevole, sono paralleli) attraversano la lente, la loro energia viene concentrata in quel punto.
la distanza dalla superfice del fuoco, dipende dal materiale che compone la sfera e in paricolare da un valore detto indice di rifrazione.
per valori di indice di difrazione compresi tra 1 e 2, il fuoco sarà in prossimità della superfice, coincidendo con essa a 2. per valori superiori a due, il fuoco si troverà dentro la sfera.
l'accensione avviene per via dell'energia radiante del sole che viene concentrata in uno spazio piccolo, e non è possibile riprodurlo con una sorgente artificiale per 2 motivi:
1: servirebbe una fonte molto potente, diciamo sui 10-15 mila watt
2: avvicinando la fonte artificiale alla sfera, il fuoco si sposta indietro e si alontana dalla superfice. per riprodurre l'effetto i raggi dovrebbero essere paralleli, quindi la fonte dovrebbe stare lontana, molto lontana.
purtroppo l'energia radiante diminuisce con il quadrato della distanza, quindi se si raddoppiasse la distanza, servirebbe una fonte 4 volte più potente e se si triplicasse ne servirebbe una 9 volte più potente.
certo per essere il mio secondo post... mi sa che ho esagerato un peletto
non mi menate ç_ç