questo nn è antipodismo cmq! è podismo, o footbag o akisak... a vostro piacimento!
Grande Shay co' akisak, che non conoscevo affatto!
Direi di mettere footbag che è il termine più usato, anche perché podismo in genere viene usato per le corse lunghe...
Un certo signor Rilletti, nel web "rillo", sul suo blog (
www.rilletti.it ) nel
2002 scrisse ciò:
L'Akisak [...] consiste in un sacchettino costituito da tanti piccoli fusi di stoffa cuciti l'uno all'altro, a formare una sorta di sfera che riempita con poco riso (o grani di ogni genere) e presa a calci ne fa uno dei giochi più semplici, antichi e divertenti del mondo.
È quasi immateriale, non ha una forma definita, perché il riso è poco e il sacchettino si affloscia su se stesso, quando appoggiato.
Noi lo si usava alle superiori, durante gli intervalli o le occupazioni o i cazzeggi al parco, ragazzi e ragazze, da due a infiniti giocatori, disposti in cerchio a passarsi l'akisak, tutto possibile salvo far cadere l'akisak o fermarlo con le mani (consentite tutte le altre parti del corpo: schiena, piede, coscia, eccetera).
Quando rimangono meno di due giocatori, perché gli altri si sono rotti di giocare, o sono troppo sudati o la mamma ha minacciato di dar loro una manicata di botte se non rientrano a casa che è buio, si continua la prossima volta. O da soli, palleggiando come idioti un pezzo di stoffa pieno di riso. [...]
Quando ne portai uno a mio padre mi disse che ci giocavano anche loro da piccoli e che suo nonno gli diceva che anche loro ci giocavano da piccoli ma che non si chiamava akisak, ma semplicemente "la pezza" o una cosa così.
Solo le regole, le solite due, variavano di poco: non si poteva bloccare facendo sacco con la t-shirt, perché allora non esistevano t-shirt. Sicché valeva solo la canotta.