Mal di testa-....
Ragazzi sarà che sono stupido....
Ma credo di aver capito una cosa:
- giocoliere = persona che si diverte a lanciare, prendere, manipolare, isolare ecc.... oggetti di varia natura, cercando di volta in volta di complicarsi la vita;
- Artista = persona che vuole dire qualcosa tramite qualcos'altro (quadro, film, giocoleria ecc...)
Vi riporto una citazione di un circenze di 70 anni la cui famiglia fa circo da 5 generazioni (NB: ha lavorato con Rastelli): "La giocoleria è la più bastarda delle tecniche circensi, la più difficile, la meno spettacolare e la più facile da sbagliare e se sbagli non fa neanche notizia"
il senso che io gli trovo: per fare il giocoliere ci vuole passione, non si può fare per soldi (il lavoro che devi fare è troppo faticoso), vuoi guadagnare soldi facendo circo? Fai l'acrobata, i tessuti, il domantore; fare un salto mortale è più facile che fare 5 palline.
Io per quanto riguarda il bilanciamento tecnico-interpretativo credo che vi possa essere un buon equilibrio (che ognuno trova a modo suo): sia un Kee che punta su una bella coreografia, con alcuni trick belli (anche difficili), sia un Kremo che punta sulla velocità , oppure un Gatto che punta sulla quantità , ognuno ha la sua formula (o la sta cercando).
Per quel che mi riguarda in spettacolo cerco semplicemente di mettere quello che mi piace o che mi vieni in mente di fare (ogni tanto con buoni risultati tipo il numero del circo per il circo), ogni tanto ottenendo una merda (routine a 3 palle lenta, l'ho rivista e che palle!!!!), ogni tanto con risultati incerti (routine a 3 palle coreografata ma con un ritmo sostenuto e molti cambi e tanta presa per il culo del circo moderno) e altri che non so se siano ancora giocoleria (il numero di cappello e bastone).
Onestamente credo che anche chi fa video sia un artista, perchà© c'è tutto il discorso del montaggio, delle riprese e tutto il resto, è un po' come il cinema e il teatro.
Cecilia, Radha cmq anche dal punto di vista artistico avete dimostrato molto (Cecilia sulla tecnica con uno stile molto Dietz, Radha con vaghi accenni coreografici, pochi ma buoni, unico neo non creduti fino in fondo) , considera il mio primo open stage è stato un disastro (87drop contati da un video ormai distrutto...), la paura del pubblico si leva in un solo modo: affrontandolo più volte, onestamente mi han fatto molto bene i 2 mesi nel circo per questo (facendo spettacoli tutte le sere).
Radha fai quell'open stage e almeno un open stage a convention, anche tu Cecilia!
Per fare alcuni esempi di giocolieri che si sono esibiti al gala della Brianza
frizzo: numero molto bello di clown (o parodia) con giocoleria (anche di un discreto livello)
Paoletti: numero molto introspettivo e molto intellettuale che pochi potevano capire, ma la musica un po' aiutava
Sing: serata no, ma cmq buon bilanciamento tra una tecnica fortissima e una ricerca del movimento artistico molto ricercato
Diez: il giocoliere per antonomasia della convention (il giocoliere per quasi tutti è uno che lancia una caterba di oggetti)
Toby: giocoliere specializzato in tecnica e clave
Francesco Sgro: gli hanno sbagliato la musica (dicono), cmq troppo serio ricordiamoci in fin dei conti che quello che portiamo in scena nasce da un gioco...
Il tizio con le 6 palle (5 bianche e una rossa): secondo me questo è ciò che bisogna evitare, riferimenti coreografici o di scelta di costume di altri giocolieri (una citazione è una cosa, un plagio è un'altra) e fatte pure male! Se si porta un numero con una forte componente di danza, è giocoleria basica, quella non si può sbagliare in alcun modo...
Emilia: una ricerca che sta iniziando a dare risultati, secondo me questa è una delle cose più difficili, perchà© vieni snobbato dai giocolieri nei primi periodi, perchà© molto difficili e cmq una tecnica che non c'entra niente, dal pubblico profano perchà© lo vede ancora più facile che giocolare normalmente.
Non so se ho scordato qualcuno dei giocolieri....
cmq metterei quasi tra i giocolieri (per lo spirito del numero) il tipo sulla ruota tedesca.
cmq per me la differenza tra un giocoliere mediocre e uno bravo è solo che quello mediocre non crede in ciò che fa (anche se fa 9 palle), mentre uno bravo ci crede e quando inventa/scopre/gli entra un trick è contento.
p.s. faccio anche una piccola pubblicità :
Chi è disposto a fare un numero corale per la convention romana alla torre?
Io avrei un idea, ma mi serve tanta gente (di vario livello) (una quindicina), onestamente cercherei lanciatori, manipolatori, contattari, no catene o fuoco, ma bastoni senza fuoco sì.
L'idea sarebbe di vedere cosa si ha a disposizione (perciò video onesti sulle cose sicure) e poi montare una coreografia di 10-15 minuti dal primo giorno di convention....
Fatemi sapere, non qui ma con un messaggio in privato...
p.p.s.
prima so la data della romana alla torre prima so se posso farlo, causa esame alla scuola a torino
spero di non essermi scordato niente