non sempre l'ignoranza è un male

come stupisci un pubblico se sa già conosce tutto?

Già, succede pure a me, anche io studio fisica e giocolo con le palline (normale toss, non bouncing)...figurati quante volte i miei amici conoscenti dicono "Già, per te è facile, studi fisica"...come se servisse sapere la Relatività o l'Elettromagnetismo per tirare tre palline in aria..

Servirebbe più informazione, e più che altro esperienza. Far conoscere le scuole di giocoleria (perchè un sacco di gente dice di odiare le istituzioni, ma se poi non ci vede il marchio ufficiale del suo comune allora pensa che sia una cosa fatta alla carlona), o insegnare giocoleria nelle scuole tipo nell'ora di ginnastica, aiuterebbe la gente a capire che è una cosa normalissima, divertente, e anche sportiva per chi vuole. O fare giornate in piazza con giocolieri che un po' fanno spettacolo, e il resto del tempo insegnano, andando proprio a cercare gente che abbia voglia, o magari si offrano ad alta voce finito lo spettacolo....degli workshop per principianti insomma. Io cerco sempre di farlo con ogni persona con cui faccio conoscenza e inizio a essere amico. E tutti, anche quello che si reputa negato o poco interessato, almeno per un po' ci prova

Di nuovo, pare analogo a vedere le facce della gente quanto dico che studio fisica....se ci fosse più gente che si ricorda almeno la fisica delle elementari, sparerebbe meno cavolate...(tipo pensare che le stelle cadenti sono veramente stelle e cadono così per caso...)...insomma, basta un po' d'informazione...chessò, anche puntate di SuperQuark

Ma specialmente far conoscere la "serietà" (in senso lato) della giocoleria , serve a far capire che imparare almeno la base di qualunque attrezzo è facile, basta solo capire che un po' d'impegno ci vuole....con le palline in un'ora massimo riesco sempre a insegnare la shower, certo che se uno pensa "di sicuro non ce la faccio" allora è inutile....e poi una volta che si è riusciti a far capire che iniziare è facile, allora tocca alla persona in questione decidere se vuole saperne di più o no, ma almeno smetterà di credere che uno che giocola è solo un perditempo e/o barbone etc....anche perchè odio chi giudica una cosa senza sapere nulla nè aver esperienza sull'argomento...può dire che gli piace o che non gli piace, ma dire che "è da perditempo" o una "offesa" del genere non è giusto, ancora peggio se lo dice senza mai aver provato.

Hai proprio ragione! Ci sono stati numerosi esperimenti a riguardo, anche negli Stati Uniti... Con una rapida ricerca su Google ho trovato questo articolo che parla dell'insegnamento della giocoleria nelle ore di educazione fisica alle elementari:

www.educationworld.com/a_curr/curr393.shtml

Ma volendo si trovano decine di articoli simili che dicono che i risultati sono stati ottimi!

Già, sapevo che da qualche parte si faceva...per carità, mica voglio giocoleria per forza al posto di "ginnastica"...però invece di star sempre a giocare a pallavolo (come succedeva a me) o fare ginnastica "seria" (allungamenti, corsa, salti e blabla) magari a far giocoleria (con attrezzi vari il più possibile) si accontenta tutti e ci si diverte: sia ragazzi che ragazze (che di solito, parere mio, sono le più restie a far ginnastica a scuola)

anche per me la giocoleria è un arte che poca gente deve praticare, altrimenti nn c'è gusto..
a parte quello c'è veramente tanta gente ignorante, quando mi alleno tanti bambini chiedono alla mamma o al papà cosa sto facendo, e i genitori gli rispondono che sto facendo il mago.
i genitori ignoranti insegnano l'ignoranza ai figli.
quello che bisogna "combattere" è che la gente pensa che un giocoliere che lo fa per hobby sia un drogato ecc. ma questo è un altro problema...

Perché non c'è gusto? Non c'è granché di speciale in ciò che facciamo, ci siamo solo allenati!

A me sembra un discorso un po' egoistico, del tipo "se aumenta la gente praticante posso vantarmi di meno di quest'hobby che mi rende atipico"...

Già...pensate a chi fa musica...a mio parere sono mooolti di più quelli che fanno musica nei modi più svariati, e a eccezione di generi di nicchia molte persone ne sono a conoscenza (basti pensare quante band giovanili si formano tra amici) eppure non mi pare di vedere concerti deserti solo perchè "La gente sa che si può fare"...

Un giocoliere bravo sarà sempre ammirato da tutti, anche se tutti sanno fanno qualcosa di giocoleria....
Mentre è brutto voler essere il solo, o i pochi, a farlo solo per sentirsi speciali...se come giocoliere io sono una mezza calzetta, non devo essere egoista e non insegnarlo a nessuno perchè così "sono una mezza calzetta, ma sono l'unico a farlo"...che gusto avrei a farlo? Restando pochi non si favorisce l'opinione generale, perchè da sempre, chiunque non vuole condividere le proprie conoscenze viene emarginato (a meno di non saper sfruttare la situazione, come qualcuno fa, tipo, esempio a cavolo, i cuochi che tengono segrete le ricette finchè uno non scopre che sono normali ricette, condite solo dell'ego del cuoco).

Altra cosa. Se molti conoscono la giocoleria, come qualcuno ha già detto, è un bel modo per conoscersi, imparare insieme, divertirsi, etc, allo stesso modo di, chessò, giocare a carte o a calcio...ma se uno "se lo tiene per sè" perchè si sente atipico e speciale, magari quando arriva un collega giocoliere molto più bravo quello ci rimane male e va via con la coda tra le gambe...

peggio. pensate a un pubblico che ne capisce di giocoleria: in strada si vedrebbero solo spettacoli di una certa qualità, altrimenti... pomodori!

io nell'espressinone : " nn c'è gusto " nn intendo vantarsi, ma soltanto che il pubblico quando viene annunciato il giocoliere dice uuuu il giocoliere! dobbiamo vederlo, per intrattenimento.
e poi noi ci siamo allenati perchè abbiamo tempo e voglia.
e ancora poi se arriva un bambino che vuole imparare io glielo insegno con felicità per lui così gli si apre un nouvo mondo.

Nella mia esperienza quasi decennale ho constatato che il giocoliere è una delle figure meno apprezzate dai pubblici del circo. E anche all'interno del mondo circense è una delle figure meno stimate, può confermartelo Lestat.

Questo per dire che tutta 'sta sorpresa all'entrata del giocoliere non l'ho quasi mai constatata! Persino al circus Krone, dove ad esibirsi era nientepopodimeno che Anthony Gatto in persona... Ha ricevuto molti meno applausi durante lo show e al termine di numeri di trapezio e cavalli...

Sì sono d'accordo, ma facciamo sì che questa voglia venga al maggior numero possibile di persone... Il tempo effettuerà la selezione naturale su chi è veramente appassionato e chi no.

Io ho iniziato proprio così

credo che kayoke non intendesse l'entrata del giocoliere al circo...ma l'incontro di un giocoliere per strada.

Confermo quello che ha detto kasetta sul circo.
La giocoleria è una delle discipline più facili da imparare nel mondo circenze(non rischi di spezzarti il collo sul momento,se sbagli e non hai bisogno di protezioni particolari per impararla),ma è la più difficile da portare in scena perchè è tra le cose meno spettacolari,puoi fa girare 7 palline,su un piede,ma quello che fa un salto mortale fa una cosa più spettacolare ci sono poche storie...
Infatti se notate anche i numeri tecnici di giocoleria tradizionale o di alto livello hanno un enorme componente teatrale o di danza,rispetto al trapezio(una volta che ci sta su i movimenti so quelli) o altre discipline(sempre nel circo tradizionale),per farvi un esempio Gatto per fare le 7 clave in scena fa un bel pò di scena e sappiamo tutti che può farle al volo.Poi c'è la quetione luci che è un anatema per un giocoliere in generale...

Ritornando al discorso sull'ignoranza....
vorrei farvi notare che alle convention di giocoleria(dove il publico non è certamente ignorante),la gente apprezza molto di più anche per finezze quasi impercettibili,mentre in strada o un pubblico profano(circo,teatro o evento)applaudono solo nel momento di pausa(cioè quando gli fai capire che li deve applaudire) o quando fai una cosa veramente assurda,poi ho scoperto questanno il pubblico a cui tu fai da sfondo(tipo durante aperitivi cene o qualcosa del genere)e li applaudono solo quando fai qualcosa di impossibile per la loro mente e alla fine del numero.

Meno ignoranza vuol dire che il livello dello spettacolo(non della tecnica)si deve alzare,più ignoranza vuol dire il contrario

Questo dipende dal senso dello spettacolo del giocoliere...se è vestito da vagabondo e gioca con le palline a un angolo della strada con cane mal curato e cappellaccio in terra, e con lo sguardo fisso come fumasse una sigaretta, da che mondo è mondo viene giudicato male (per quanto non mi piaccia l'avere pregiudizi, ma è così)
Se si veste più decentemente, sia in modo serio che da giullare, e poi si fa vedere, richiama il pubblico e fa vero intrattenimento, allora sì che i bambini, e anche molti adulti, vorranno vederlo anche per solo 5 minuti. E anche se non pagano che male c'è...se uno vuol esser pagato per forza cerca di farsi assumere in un circo o entra nel giro delle feste per bambini...se si sta in strada va accettato quel che si ottiene, sia esso poco o molto.