Uso le mani, col martello ancora non mi fido, anche se e' sicuramente piu' scenico fatto col martello

sage salve io oltre a chiodi nel naso cammino sui chiodi e su una katana comunque per quanto riguarda i chiodi io uso quelli da 8 e fuori ne rimane tipo un cm
comunque io non uso solo chiodi uso cucchiaini da caffe poi cacciaviti poi una volta avevo pure un piccolo coltello che infilavo ma adesso non lo trovo piu ma di oggetti ce ne sono e ogni volta che cambio e facio vedere il risultato e sempre una bocca aperta che dice....che schifo


bye bye

per gli aghi si possono usare gli aghi canula...ovvero quelli usati per i piercing.Li vendono nelle farmacie e nei negozi per veterinari.Li ho visti usare molte volte in spettacoli stile fetish/body art =)

Di altro io so come camminare sui vetri...anche se non l ho mai provato direttamente

grazie mile a tutti

a me inizia a ispirarmi

Ciao a tutti, qualcuno sa dove posso trovare qualche informazione dettagliata su come si costruisce un letto di chiodi, relazioni tra peso e superficie e tutti gli altri parametri utili?

grazie mille

images.google.it/imgres?imgurl=http://ww...it:official%26sa%3DN

Eccoti del materiale....

Grazie mille, è ottimo!!!

Se trovate ancora qualcosa fatemi sapere...

ah proposito mi è venuto in mente un trucco di grande effetto, cioè spingere con forza bastoni nell'incavo delle clavicole, ora cerco un video su youtube, sicuamente c'è qualcosa...


non ho trovato niente, provo a spiegarlo... Le due clavicole si incontrano proprio dove finisce la gola con un piccolo incavo a forma di semicerchio, non so come si chiami, cmq tutti noi abbiamo li delle fibre muscolari molto resistenti ed elastiche e possiamo applicare una grande forza senza riportare alcun danno, Potete provare con le dita spingendole quasi fino alle 2 prime falangi, il trucco consiste nell'appoggiare una mazza di scopa facendola mantenere a qualcuno e poi camminare verso di lui spostandolo, l'unico modo in cui ci si può fare male è se il bastone viene messo non perfettamente orizzontale ma inclinato verso l'alto dal nostro lato, in questo modo ci si fa male la carotide, altrimenti si può applicare un'enorme forza senza riportare alcun danno, solo una leggere sensazione di fastidio che parisce subito, e con un po di pratica non sisente nemmeno quella.

Altro trucco è quello di piegare un lungo profilato di ferro, di quelli che si usano per il cemento armato, + è lungo + è facile, ma bisogna appoggialo con uno straccio per non ferirsi col ferro, l'incoveniente è che il profilato è difficile da portare.

Ora cerco una foto in cui si vede bene questa parte del corpo.

io i chiodi uso quelli da carpentiere da 12 cm. ma sono un po' grossi e non danno l'impressione di lunghezza. li disinfetto con l'alcole. e mi piacerebbe sapere come si cammina sui vetri. i carboni è una

fatto,con i chiodi non ho più problemi,devo solo prederli sempre più grossi

Stai attento a non strafare... ricordati che il limite massimo è dovuto alla tua conformazione del setto nasale...



Per quanto riguarda il letto di chiodi lo sto metteno in cantiere... appena lo finisco vi faccio sapere com'è...
Ho solo un dubbio da risolvere sul tipo di chiodi da utilizzare...

ciao ciao a tutti!!!

come dimensioni la cannuccia dell'estathe è indicata da inserire nel naso, anche se la punta gratta un po' troppo...l'unica pecca è l'aspetto igienico, sempre se si improvvisa un esibizione al bar.

...Sage, non so perchè ma il tuo intervento mi ricorda qualcosa di ieri sera...

ma, qual è la sensazione che si prova a mettere un chiodo, o la cannucia dell estathè, nel naso?

nulla di emozionante, più che sensazione parlerei di fastidio se l'oggetto da inserire non è perfettamente perpendicolare alle cavità nasali, si sente una sorta di solletico sulla parete superiore delle cavità stesse, insistendo con il movimento si rischiano graffi e perdite di sangue.

tornando alla sensazione, diciamo che il sentirsi realizzati nell'inserire un oggetto nel naso, vuoi per la paura, vuoi per altri fattori che l'istinto animalesco porta ad evitare, non è descrivibile semplicemente ed è ovviamente soggettiva.

nel mio caso posso parlare di realizzazione personale, dato che il fachirismo mi è semprer interessato.