Ho trovato questo tutorial su internet molto interessante, l'applicazione di alcuni concetti dell'isolazione dei bastoni ai poi, nella fattispecie isolazione lineare.

Il tutorial si spiega da se, quindi buona visione.


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Mi è piacuta molto la linea verticale, i due cerchi con linea orizzonatale e gli ovali con l'orizzontale a destra e a sinistra. La sola linea orizzontale è inguardabile (anche perchè alla fin fine ritorna nella figura lineare più cerchi) così come l'ultimo. Comunque bravo Giovà che ti sbatti a trovare 'sti video di roba nuova e sperimentale con i poi. C'è da studiare qua.....Comunque, piccola osservazione, nella 3 verticale (la prima che fa con le torce da swing per capirci) i poi hanno in realtà 2 cerchi in basso, che combinati con la verticale danno una strana forma......Riguardatelo e capirete XD.

Sa....

Sa a che minuto?

Bellissimo tutorial..ci sono delle cose davvero fighe..
e una tipo già la faccio, ma non sapevo fosse un'isolazione lineare O_o
L'ho sempre visto come un fiore frontale O_o

Comunque, davvero interessante! Grazie Nullè ^^


Ps: Appena è partito il video ho pensato "vuoi vedè che mo questo risolve il dilemma dell'antispin a croce con i poi?!"..Ero già così O_O

Video molto interessante,per quanto il tipo sia piuttosto sporco nell'esecuzione. Solo una cosa,ma un "isolazione" in movimento non dovrebbe essere una traslazione?

figo! non l'avevo mai visto...ma qualcosa già avevo subodorato da qualche altra parte...grazie nulle ^^

0:49

Sa ora non ho tempo di guardare il video, risponderò a riguaardo appena posso (come sono formale, ehehe)

@Arimane
dipende cosa si intende per isolazione, io intendo (riferito ai poi) lo spostamento del "punto fermo",quello che si potrebbe definire "fulcro" attorno al quale si esercita la forza centrifuga, in questo senso le isolazioni lineari sono lo spostamento su una "linea" di tale fulcro.

Se vogliamo descriverlo in termini geometrici il piano cartesiano è di aiuto, immaginando che il punto zero corrisponda all'ombleico dello spinner, grosso modo, e il movimento dei poi sia la figura data dalla rotazione di una segmento.

Immaginiamo che questo segmento possa ruotare su tutti i suoi punti, da un vertice all'altro, ad esempio nel segmento AB

A__________________B


Dove A rappresenta la mano e B la testa del poi, possiamo avere una rotazione intorno ad A, quindi una circonferenza dove la mano sta ferma e la testa disegna un cerchio perfetto, una situazione media dove il fulcro è spostato sul punto medio tra A e B, e mano e testa disegnano la stessa circonferenza con M(punto medio) che sta fermo al centro e infine l'estremo opposto, dove B rimane fermo e A descrive una circonferenza, e cioè un'isolazione perfetta.

Le isolazioni lineari sfruttano la possibilità di SPOSTARE SUL PIANO il punto fermo (che come ho detto può essere uno dei qualunque punti che formano il segmento AB (cioè il poi). Non solo, spostandolo su di una linea il suo comportamento diventa prevedibile e unendo insieme movimenti semplici si possono descrivere figure molto complesse. Inoltre il punto di isolazione può cambiare durante l'esecuzione, aggiungendo complessità alla figura. In questo senso quindi è lecito parlare di isolazione, perchè alla base di tutto c'è questo concetto, SPOSTARE IL FULCRO DELLO SPINNING ,inoltre senza l'isolazione i poi non acquistano la "rigidità" che ci permette di trattarli come segmenti.

Davvero interessante , anche se in alcuni l'eseguzionre lascia un po' a desiderare

Ha ragione Sa... in questo video c'e un messaggio subliminale ... Guardate con attenzione a 0.49 , la differenza tra la figura fatta con i bastoni e qualla con i poi... ci sono 2 cerchi di troppo ^^

Uhm ho rivisto dopo un pò di tempo il video e il commento sull'isolazione di Nulleamai....effettivamente mi sa proprio che arimane ci abbia azzeccato invece in questo caso....perchè quella è proprio una traslazione in realtà.....Perchè altrimenti dovrebbe essere considerata isolazione lineare anche un semplicissimo movimento della mano in alto e in basso mentre il poi gira, poichè sarebbe isolato il punto A e la linearità sarebbe data dalla verticale disegnata con la mano stessa......Invece qua si parla di isolare il punto B spostandolo su un ipotetica linea verticale.....in sè per sè se lo si sposta non lo si isola, ma, appunto, lo si trasla su questa linea, orizzontale, verticale o obliqua che essa sia......altre traslazioni molto belle sono quelle nel quale si spostano sia i punti A che B seguendo due linee orizz,vert, e oblique parallelamente!!! (i codì detti float!).....


Sa....

fantastico li usa perfettamente !

@Sa

si in effetti è vero anche questo, solo che quando scrissi il commento non conoscevo bene il concetto di transazione che ho imparato di recente.

Vero, vero...