se dovreste spiegare a qualcuno alle prime armi le differenze fra questi oggetti, cosa gli direste oltre che i kiwido hanno la coda attaccata!!!
la parola agli intenditori!!!
Mah..io non mi reputo una grandissima esperta ma mi è capitato di dover spiegare le differenze.
La differenza personalmente la concentro soprattutto sulla differenza di stile che esce fuori dall'uso di ciascun strumento.
I poi di certo sono uno strumento più completo perchè apre il varco ad ogni trick possibile ed immaginabile, specie le isolazioni.
I Kiwido ( o qualsiasi poi con la coda lunga anche che non sia di sta marca) lo vedo molto più "banale" come gioco.
Paradossalmente, malgrado molti lamentino che a causa delle code che s'intrecciano l'esercizio viene male e quindi lo reputano più difficile, se ci fate caso è molto più probabile vedere in giro gente con i nastri che con semplici calze, almeno a Pa è così e credo che alla fine sia quello maggiormente usato poichè più scenico, e scelto soprattutto da chi vuole fermarsi ad un livello minore di difficoltà e varietà di trick.
Moltissime isolazioni con i Kiwido sono assolutamente impossibili a causa delle code, quindi lo sconsiglio a chi vuole cimentarsi anche nelle isolations.
Per quanto riguarda le catene dò per sottointeso che si parli di quelle infuocate, e non delle catene con palla e nastri.
Detto ciò le considero una categoria a parte.
Non si può creare un out/out tra poi e catene, sono troppo complementari.
Io uso sia poi, che Kiwido Che catene.
(Anche se i miei Kiwido sono personalizzati: ho sostituito alla corda e manico della confezione un gambaletto nero 70 denari a cui ho attaccato le code dei kiwido, il risultato come manualità ed effetto è a mio parere favoloso!)
Questo è il mio punto di vista, sicuramente non molto illuminante rispetto a quello che già qui dentro s'è detto, ma non mi viene altro.
Sarei curiosa di sentire altre voci.