riguardo le influenze marziali nel proprio gioco
ho praticato per tre anni aikido,
da quest'arte giapponese ho preso i movimenti dei piedi
che sono sostanzialmente due
kaiten: rotazione di 180° senza alzare i piedi
tenkan: rotazione di 180° con piede perno
le apprezzo perchè sono rapide ed efficaci con il minimo lavoro,
partono dalle anche scaturendo grande potenza,
pulite e ben ancorate a terra (i piedi si usano a triangolo).
Nell'aikido si pratica il bastone, anche in combattimento,
la differenza principale è che si impugna sempre un'estremità
quindi infuocato non funziona bene.
e, nota buffa, c'è una forma che inizia con un attacco in antispin (tsuki!).
Nell'ultimo anno ho studiato kalari payattu con un maestro indiano.
Loro si mazzolano per bene con il loro stile di picchiaggio totale
(cercate "the art of warrior: kalari payattu", è un documentario di national geographic - in 4 parti su youtube).
Nell'antica India, le fonti autentiche più antiche risalgono a 3000 anni fa,
gli elefanti in carica erano un pericolo per i villaggi, perchè il passaggio dei pachidermi era sinonimo di devastazione. Per evitare la carica l'unica tecnica, usata tutt'ora, è agitare vorticosamente delle fiaccole.
Da questa esigenza i praticanti del kalari hanno creato una danza marziale infuocata, con uno due bastoni e altri attrezzi insoliti.
I movimenti tradizionali son ben pochi (principalmente 2-4 beat, sole e una specie di butterfly wave), ma i movimenti di tutto il corpo (tengo a sottolineare tuuto il corpo) sono canonizzati.
Gli spettacoli sono caratterizzati da una partenza veloce e crescita costante di velocità (<<more speed! more speed! more speed!>> ripeteva sempre il buon master).
Proprio sul discorso velocità, mi sono duramente scontrato, io morbido contattaro sempre cercavo il lento fluire che regala evanescenza ed incanto, ritrovandomi a dover pompare 2 beat per ore sempre più veloce. Trovando riparo ai piedi del maestro (che non vuol dire essere calciato...), smisi di lamentarmi, e praticai praticai praticai.
Perchè pur chiudendo steve_prayer-to-matrix-to-chest_spin, per quel "trick" avevo comunque bisogno di tanta tanta pratica.
Una semplice frase racchiude ed eleva il discorso:
<<You practice a different practice>>.
per drakon:
l'ascia bipenne?!??!?!? io voglio fare il numero in due!!
anche se conoscendoti sarà un numero che non avrà ripetizioni
perchè, ahime, non so se avrò ancora le braccia dopo un combattimento con te. (però anche senza braccia posso fare contact, tsè)
saluti a tutti
alessio evviva