Circo MaXimo
Website:
Circo MaXimo
Persona di riferimento: Circo MaXimo
Indirizzo: via dei Sabelli 119
C.A.P: 00185
Città: Roma
Stato: Italy
Telefono: 0039 339 21 89 267
Nel 1997 la compagnia di arte di strada e circol'Orma del Leone e l'Associazione Sportiva e Culturale Ramise cominciano a lavorare assieme per diffondere l'insegnamento delle arti di circo.
Sfidando le perplessità della gente e a volte anche l'ironia, con perseverenza e con la serietà del loro lavoro riescono, nel 2001, a fondare Circo MaXimo: la prima scuola di circo di Roma.
Progetto Pedagogico
Intendiamo utilizzare le Arti di Circo come strumento di sviluppo fisico e morale dell'individuo, per mezzo di attività corporee, d'espressione e creative.
La pratica del circo avviene tramite le tecniche di circo (trapezio, giocoleria, ecc.), il teatro, la musica, la danza, le arti plastiche (decori, accessori), il trucco di scena, i costumi.
Questa pratica, quasi del tutto priva dell'aspetto competitivo,
stimola il rispetto degli individui e delle cose, il riconoscimento delle capacità e delle differenze altrui,
la convivialità, la voglia d'apprendere,
la capacità di osservazione (degli altri, di sé e su di sé).
In un momento in cui le realtà virtuali sembrano essere l'unica possibilità di interazione e comunicazione tra gli uomini, la scuola di circo ripropone in maniera incisiva un contesto in cui le relazioni si costruiscono sul contatto tattile, percepibile, tangibile, in una veste ludico-motoria squisitamente reale, per di più avulsa da quel tecnicismo sportivo standardizzato che spesso limita, a nostro avviso, la potenzialità e la creatività umana. Il gioco è quindi fine a se stesso, non mezzo per il solo confronto agonistico e per il raggiungimento del risultato ad ogni costo.
La pratica del circo avviene tramite le tecniche di circo (trapezio, giocoleria, ecc.), il teatro, la musica, la danza, le arti plastiche (decori, accessori), il trucco di scena, i costumi.
Questa pratica, quasi del tutto priva dell'aspetto competitivo,
stimola il rispetto degli individui e delle cose, il riconoscimento delle capacità e delle differenze altrui,
la convivialità, la voglia d'apprendere,
la capacità di osservazione (degli altri, di sé e su di sé).
In un momento in cui le realtà virtuali sembrano essere l'unica possibilità di interazione e comunicazione tra gli uomini, la scuola di circo ripropone in maniera incisiva un contesto in cui le relazioni si costruiscono sul contatto tattile, percepibile, tangibile, in una veste ludico-motoria squisitamente reale, per di più avulsa da quel tecnicismo sportivo standardizzato che spesso limita, a nostro avviso, la potenzialità e la creatività umana. Il gioco è quindi fine a se stesso, non mezzo per il solo confronto agonistico e per il raggiungimento del risultato ad ogni costo.
Categoria: Scuole di Circo