Ciao a tutti,

mi piacerebbe aprire un topic per chi ha fatto della passione dell'arte di strada anche un lavoro.
Con la possibilità di condividere esperienze positive o negative, e ragionarci su.
Questo dopo un'esperienza da incubo, avuta nel corso di un Buskers festival. Per ovvi motivi non citerò di quale festival si tratta a meno che qualcuno me lo chieda (magari in privato).

Tutto iniziò così:
Siamo un duo di giocolieri, portiamo il nostro spettacolo in giro da ormai 2 anni, abbiamo partecipato a diversi festival, rassegne o eventi. Veniamo a conoscenza del buskers festival in questione tramite un'email con il relativo link. La forma è quella molto nota ultimamente dell'iscrizione e poi "vi faremo sapere". A tutti gli artisti presenti al festival la risposta è arrivata 2 giorni prima dell'inizio del festival (le iscrizioni chiudevano 20 giorni prima, con relativo appunto che tutti sarebbero stati avvisati almeno 15 giorni prima del festival).
Ci presentiamo al festival, dove ci aspetta una fila di 3 ore, in quanto ci si deve re-iscrivere (arriva anche gente che non si era iscritta e si iscrive), le postazioni sono poche rispetto agli artisti e date in modo assolutamente casuale. Nessun programma, in diverse postazioni ci si trovava a doversi esibire in 6 artisti nel giro di 1h e mezza, o addirittura ad avere lo stesso orario sulla stessa postazione in 3 artisti.
Le strade chiuse arbitrariamente, ci si era accordati per l'attacco alla rete elettrica (questa sconosciuta, fortunatamente avevamo anche l'impianto a batteria), una postazione di almeno 4x4 (come da scheda tecnica), che si c'è ma con una bella Ford parcheggiata al centro dello spazio!
Durante il gran finale del primo spettacolo un motorino attraversa spedito il nostro spazio, mettendo in pericolo oltre a noi anche gli spettatori e i responsabili dicono che è residente e quindi può...
Ovviamente il festival non prevede cachet o rimborsi spese, offre solo un buono pasto, al CIRCOLO DI CASA POUND?!?!?
Il giorno seguente la nostra postazione si trova in mezzo ai tavolini di un bar, quando facciamo presente il disagio ci viene proposto di spostarci presso la fermata di un bus, con l'avvertenza di liberare lo spazio ogni 10 minuti per il passaggio del bus.
Il culmine viene toccato quando uno degli organizzatori tira fuori sta frase: "ah ma voi siete artisti giocolieri e non musicisti, allora fate qualche gioco alla c.d.c. che va bene, non c'è bisogno per forza di montare lo spettacolo, la gente vi guarda lo stesso."
Dopo questa ce ne siamo andati.

La storia è lunga ma.. per chi l'ha letta tutta voi come avreste reagito?

Andrea

Io non ho esperienze del genere, ma penso che avrei reagito esattamente come voi.
Probabilmente avrei fatto circolare la voce su come venivano considerati i giocolieri in quel busker, magari qualche altro giocoliere li avrebbe lasciati a piedi.

Sinceramente penso che sarebbe meglio scrivere pure quale Busker Festival fosse, così da "avvertire" eventuali altri giocolieri futuri per il prossimo anno (in caso lo rifacciano)

Nel caso lo rifaranno metterò tutti in avvertimento, ho preferito non scrivere il nome del festival al momento per evitare problemi a g.org, se mi dici che non c'è problema lo dico pure..