Montreal, 17-01-2013. Il sogno si scontra a volte con la dura realta': il Cirque du Soleil, l'immaginifico circo che combina spettacolari esercizi ginnici con fantastiche scenografie, ha riportato tutti con i piedi per terra, annunciando il licenziamento di 400 dipendenti, il 9% della sua forza lavoro. Nonostante il record di ricavi e vendite dell'anno passato, la compagnia canadese -che nel 2012 ha fatturato 1 miliardo di dollari e venduto piu' di 14 milioni di biglietti - ha attribuito la decisione a una politica di riduzione dei costi, smentendo la crisi.
Un portavoce ha spiegato che la rapida crescita dell'azienda e fattori esterni (tra cui l'alto costo del dollaro canadese) hanno indotto l'amministrazione alla decisione: la meta' del personale (5.000 dipendenti) e' infatti di base a Montreal e pagata in dollari canadesi, mentre il 90% dei suoi ricavi sono guadagnati all'estero.
La compagnia, nata come piccolo gruppo di artisti di strada a Montreal 29 anni fa, e' diventata una realta' potentissima, nota in tutto il mondo e considerata l'istituzione che ha rivisitato il circo tradizionale.
L'azienda ha fatto sapere che il suo fondatore e proprietario, Guy Laliberte', non ha intenzione di vendere la compagnia.
Un portavoce ha spiegato che la rapida crescita dell'azienda e fattori esterni (tra cui l'alto costo del dollaro canadese) hanno indotto l'amministrazione alla decisione: la meta' del personale (5.000 dipendenti) e' infatti di base a Montreal e pagata in dollari canadesi, mentre il 90% dei suoi ricavi sono guadagnati all'estero.
La compagnia, nata come piccolo gruppo di artisti di strada a Montreal 29 anni fa, e' diventata una realta' potentissima, nota in tutto il mondo e considerata l'istituzione che ha rivisitato il circo tradizionale.
L'azienda ha fatto sapere che il suo fondatore e proprietario, Guy Laliberte', non ha intenzione di vendere la compagnia.