Mikako ha scritto:
Io la vedo così: una community (come è questa) non è paragonabile ad un sito personale, come può essere anche ad esempio un blog (dove probabilmente qualche regola più rigida potrebbe avere anche un senso).
Quindi in linea generale, si, ci sta anche il discorso del 'è un sito che ho creato/sto gestendo io quindi voglio sentirmi libero di avere l'ultima parola sulle decisioni e sul regolamento MA nelle questioni specifiche, come ad esempio questa, e in un sito come questo non ha alcun senso (anzi è totalmente contro producente) imporre qualcosa in questo modo.
E' indubbio il fatto che sarebbe fantastico che ognuno ri-pubblicasse i contenuti che condivide su Facebook anche qui (e viceversa) ma non è una cosa che non puoi imporre.
Si possono invece scrivere/stilare dei consigli per un utilizzo ottimale del sito e per far si che i contenuti al suo interno crescano e siano sempre più freschi, aggiornati e stimolanti. Questo si.
Magari ad esempio, allegando anche la spiegazione dei 'buoni motivi' per cui farlo; questo potrebbe essere un modo per invogliare e 'responsabilizzare' di più l'utente senza imposizioni.
Questo è uno spazio pubblico, l'utente può essere guidato affinchè il sito e i servizi che offre siano sempre migliori, ma non si può, ne si dovrebbe, imporre nulla di questo tipo.
scusate ma ci stavo pensando su... ma secondo me (anche se avete in parte ragione) avete anche torto.
Se una pagina è pubblica, non significa che le persone possano scriverci quello che vogliono senza nessuna regola.
Io sono "proprietario" di quella pagina e posso dire agli utenti come comportarsi all'interno.
Stessa cosa qui su gorg.
Abbiamo creato delle regole per il rispetto di tutti e per il bene di tutti, allora perchè non farlo su facebook?
Non capisco perchè uno in facebook può sentirsi libero di fare quello che vuole è un ragionamento che secondo me non sta in piedi.
Prendiamo per esempio una pagina di un associazione importante o di un personaggio pubblico su facebook.
Se si scrive qualcosa nella loro bacheca loro sono liberi di cancellare se non gli "piace".
ripeto non capisco questo "accanimento" nel dire "Se è facebook allora non si tocca"
Ma siamo fuori?
EDIT:
tanto per fare un esempio:
- Se Facebook fosse l'italia
- I facebookkiani i cittadini
- Le pagine di facebook sarebbero le città
- I siti collegati alle pagine sarebbero le regioni.
- Io sarei il sindaco della città e il presidente della regione (spero riusciate a seguirmi)
Se nella mia città un cittadino attacca dei manifesti "abusivi", posso far uscire una circolare in cui si invità la cittadinanza a richiedere il timbro per "legalizzare" il manifesto.
Se tu cittadino continui a attaccare i manifesti abusivamente, prima te li levo e se continui ancora ti multo.
In succo dico, vuoi pubblicare qualcosa sulla pagina di facebook, benissimo, legalizzala mettendo il timbro (postando lo stesso evento anche nel sito di giocoleria.org).
se continui a non mettere il timbro ti levo l'evento.
se continui a non mettere il timbro anche dopo che ti ho avvertito, ti banno dalla pagina.
ripeto, secondo me è solo questione di pigrizia.