Messaggio rivolto agli artisti di strada attivi in Italia

In occasione del ventennale dalla scomparsa del maestro Federico Fellini, e dei compleanni di diverse sue pellicole, l'associazione culturale "Teatro è libertà" è orgogliosa di annunciare la nascita del festival "La catena di Zampanò - Premio italiano Arte di strada" nella città natale del regista.
Si tratta di un festival/concorso per spettacoli di strada nel centro storico di Rimini, in date 14 e 15 settembre 2013. In palio c'è simbolicamente la catena di Zampanò, l'oggetto usato nei suoi spettacoli dal protagonista del film premio oscar "la strada", e oltre a questo trofeo simbolico (realizzato appositamente dal gruppo mutoid) ci sono anche mille euro per il vincitore.

Sul sito www.lacatenadizampano.it troverete il bando di partecipazione che spiega il funzionamento del premio e indica tutto ciò che viene offerto ai partecipanti.
N.B. nel bando non è riportato ma ci saranno anche dei rimborsi spesa per il viaggio, è una novità resa possibile da tanti piccoli introiti che siamo riusciti ad ottenere non senza difficoltà, speriamo di ottenerne altri così da potervi trattare il più possibile come si dovrebbe.

Il festival essendo poi sovvenzionato dall'assesorato alla cultura intende avere anche degli spazi di approfondimento sulla fenomenologia del teatro di strada in Italia, per questa ragione stiamo preparando una esposizione di testi e immagini sul tema e organizzando una conferenza. Coloro che vogliono contribuire indicando testi e argomenti o offrendosi in prima persona per fare un intervento sono molto ben accetti, al momento c'è già un'artista che presenterà un libro sui suoi viaggi nel mondo esibendosi in strada e un professore universitario che parlerà più che altro di Fellini


Messaggio spassionato da parte di uno degli organizzatori:

<<L'invito che vi rivolgo è quello di partecipare ad un qualcosa che pur non avendo la fama e la sfarzosità di altri eventi analoghi ha comunque un'anima decisa.
So bene che non è tanto quello che riusciamo ad offrirvi da un punto di vista economico ma la scelta in una città come Rimini, attenta più al turismo che ad altro, era tra questo poco o niente... ad esempio, i mille euro di premio che verranno assegnati al vincitore saranno consegnati in monete, questo per evidenziare che parte dei fondi per l'organizzazione dell'evento sono tolti dai nostri stessi cappelli.
Ad ogni modo dopo il festival pubblicheremo in internet il bilancio, sopratutto perchè vogliamo render noto che l'iniziativa che facciamo la portiamo avanti per dare un pò di slancio artistico alla nostra città, addormentata da questo punto di vista, e non per gonfiare le nostre tasche.
Fellini amava l'arte di strada e descrisse magicamente questo mondo dando a suo modo un riconoscimento al valore che ricopriamo nella società e nella cultura, le cose sono un pò cambiate ora, rispetto ai tempi del film, ma nell'immaginario collettivo ci sono molte cose che sono rimaste immutate.
Quello che vogliamo fare insomma è a distanza di anni ricambiare l'amore dimostrato da Fellini dedicandogli una festa in cui gli artisti di strada si ritrovano nel cuore della sua Rimini.

Sperando di avervi trasmesso la passione che ci spinge a fare tutto questo mi auguro di non essere il solo a vedere le cose in questo modo, confido pertanto di ricevere tante proposte da parte vostra...

Kevin >>


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Distinti saluti

Ass. culturale Teatro è libertà