Dopo un sacco di sconosciuti ora pure i giocolieri famosi stanno aprendo i loro juggling blog:

Michael Karas: www.michaelkaras.net/karasel

Anthony Gatto (podcasting): anthonygatto.blogspot.com/

e le poche volte che c'ho messo piede anche il sito di Gilligan ( www.buildingweight.com/ ) , nella sezione Propaganda/Nouveaux, sembra un blog...

Chissà se qualcuno se li legge... Vova si chiedeva tempo fa sul suo sito (e anche quella è stata l'unica volta che ho letto pensieri di Vova sul suo sito) cosa ci sarà mai da filosofeggiare così spesso sulla giocoleria, e non ha tutti i torti: tutti si improvvisano scrittori e comunicatori. Forse lo fanno per loro stessi? Per la voglia di dire "io ci sono, e non solo come giocoliere!"?

E' un quesito interessante, applicabile in molti campi.
Un altro mio hobby e' la chitarra. Consigliato da un amico ho preso un libro intitolato "Guitar Zen". L'ho trovato terribile. Cerca di applicare i principi dello Zen (naturalmente edulcorati e trasformati nel solito minestrone NewAge di luoghi comuni) alla chitarra, ma alla fine non dice niente di significativo.
Ho visto che esiste anche "The Zen of Juggling". Mi da' l'idea di essere sullo stesso piano.
Possibile che dietro al lanciare palline e strimpellare una chitarra ci debbano essere davvero tutte queste seghe mentali ?
Non e' bello suonare o giocolare perche' ci piace e basta ?

alla fine il concetto di blog in orignine era roprio di scrivere per quel che ne so, che poi ora sia usato per mille altre cose è un altro conto, ma le prime volte che ne sentivo parlare, me li presentavano come diari online.-..

Già Wordcrasher, e ancor più strano è vedere come chi ha questa concezione "alta" della giocoleria fatichi ad ammettere che la si possa vedere come uno sport, e persino molto più divertente di tanti altri, quasi che la parola sport fosse offensiva!

La cosa più paradossale è che capita che coloro che dovrebbero essere i principali esponenti del pensiero-sportivo, come Anthony Gatto, sono in realtà crociati del pensiero-artistico per la giocoleria!

E in genere questa visione "limitata" è propria di chi vede nella giocoleria solo arte! Pensate a Garfield: Garfield non ha mai negato che la giocoleria possa essere sfruttata artisticamente, lui stesso nel suo piccolo ha cercato di fare piccole commedie/monologhi basate/i sulla giocoleria.
Mentre chi vede nella giocoleria prima di tutto un'arte spesso o si dice disgustato della visione sportiva, o compatisce chi pratica con convinzione come sport la giocoleria, dimostrando lui stesso una chiusura mentale che non è propriamente "artistica", dal momento che l'arte è libertà.

Chi scrive in questi blog in genere fa proprio parte di questa "fazione" estremistica della giocoleria-solo-arte, e sovente ha rinnegato il suo passato di giocoliere-sportivo-competitivo (si pensi a Gatto, si pensi a Gilligan e ai suoi ori alle IJC).

ma io di blog di giocoleria ne ho visti tanti, anche vicered, un grande poier, ha un blog da moltissimo tempo ben diviso per categorie, in cui espone i suoi trick e li spiega anche, oppure mette i suoi video.. ma non mi sembra di aver mai visto riflessioni filosofiche.

io sono d'accordo sulla filosofia di gioco, o anche su quella musicale, inquanto sono una musicista e penso che una sorta di "regole morali" debbano esserci.
parlare di zen mi sembra eccessivo perchè - a parte che non conosco la filosofia zen - mi sembra solo una contaminazione o uno storpiare una filosofia che già esiste.
io credo che la filosofia dell'arte in genere sia una visione personale e soggettiva. per quanto riguarda la giocoleria come sport, io la vedo come l'aspetto tecnico dell'arte, inquanto questa ha sì una parte interpretativa o comunque legata alle emozioni, ma anche tecnica (che è spunto d'ispirazione, e comunque strumento di abilità eccetera eccetera). e poi comunque anche lo sport regala moltissime emozioni, quindi perchè vederlo distaccato dal concetto di giocoleria come arte?

Quelli che hai visto di chi sono? Giocolieri noti o no? Lo chiedo perché definire blog un sito in cui sono presenti solo spiegazioni di trick è assolutamente improprio: se nei siti di cui parli ci sono solo descrizioni di trick e qualche video allegato, quei siti sono siti con guide/tutorial, ma non blog... Blog per definizione è un posto in cui oltre a dare informazioni l'autore si lascia andare a riflessioni personali di ogni tipo, non certo solo a tecnicismi o how to.

Riflessione filosofica è anche solo chiedersi fino a che punto la giocoleria sia un'arte e fino a che punto uno sport, come stiamo facendo noi qui. Ma nel blog il tutto è immensamente più sterile perché non c'è contraddittorio.

Vedere il lato sportivo come "aspetto tecnico dell'arte" vuol dire però finalizzare il lato sportivo a quello artistico, mentre a volte possono essere completamente disgiunti: pensa ad esempio alle gare di numbers juggling, presenti in ogni convention, dove l'unico requisito è tecnico.

Sono d'accordo nel dire che lo sport regala emozioni, ma lo sport non fa riflettere come invece fa l'arte.

off topic:
lo zen si può applicare ad ogni cosa, credo che il problema sorge quando si vuole sfruttare questa filosofia levandola dal suo contesto...

P.s. ho sentito parlare dello "zen del juggling2 e mi hanno detto che è un bel libro, non è n manuale su come meditare giocolando ma una storia, quindi sicuramente + appassionante...
(tuttavia non l'ho letto)

kasetta, penso che tu sia un po' troppo meticoloso e stretto nel tuo concetto di blog, perchè il blog può anche essere un diario personale in cui si annotano i propri progressi.. e comunque il blog di vicered di cui parlavo non è il blog di uno sconosciuto: vicered.skyrock.com/
fra chi gioca con i poi è molto conosciuto, forse tra i più famosi.

non sono d'accordo con la tua definizione di blog, perchè è troppo selettiva. ognuno è libero di scriverci ciò che vuole, e comunque c'è una grandissima differenza fra sito internet di tutorial e blog, per il tipo di struttura e la gestione. il blog può essere commentato ed è scritto sotto forma di diario. il sito internet può essere articolato in maniera completamente diversa, ha i suoi menu, ogni pagina per ogni trick, e da parte di chi visita la pagina non c'è possibilità immediata di commento. tutta questa versatilità nello gestire le pagine, un blog non ce l'ha, ma ha la possibilità di far esprimere più liberamente il blogger e il lettore.

se tu ti riferisci soltanto alle visioni filosofiche della giocoleria, io non credo che siano juggling blogs, ma blog di pura e semplice riflessione.

sarebbe come pretendere d'insegnare a qualcuno cosa scrivere nel proprio diario. non puoi comandare i flussi di coscienza della gente.

Appunto, personale: cosa c'è di personale nello spiegare una serie di trick?

Sì tu avevi detto che ne avevi visti parecchi ma hai citato solo questo, chiedevo quali fossero gli altri...

Beh questo è vero, ma nel momento che uno scrive solo dati oggettivi (e dunque ricavabili da qualsiasi altro sito comune), il blog perde quel poco di senso che ha!

Manco per niente: i blog possono essere assolutamente privi di commenti (i programmi con cui si scrivono i blog permettono di vagliare i commenti arrivati e di decidere se pubblicarli o meno, oppure decidere di non avere affatto commenti!)

In sostanza sei d'accordo con me quindi: il blog permette al blogger di esprimersi più liberamente e dire ciò che pensa, mentre un tutorial di trick resta un tutorial di trick! In quest'ultima frase sembri riavvicinarti alla mia definizione...

Beh se così è perché intitolarli "juggling blog" come ad esempio fa Karas? Karas è convinto di scrivere un juggling blog, non un semplice blog.

Vedi che sei d'accordo anche tu nel dire che un blog è un diario e dunque composto prevalentemente da riflessioni personali?

Ad ogni modo stai portando il discorso su cosa sia un blog, restiamo sul tema "perché scrivere un juggling blog con riflessioni sul cosa è il juggling e dove va".

quello che voglio dire io è che le riflessioni personali possono anche limitarsi a: guardate questo trick che ho chiuso quanto è difficile. molto semplicemente.

e comunque so bene che c'è un meccanismo di moderazione di commenti, visto che di blog ne gestisco solo 5..

le riflessioni personali non devono essere per forza filosofiche, perchè se io voglio nel mio diario posso anche annotare una serie di progressi, o semplicemente allegare foto.

ho visto anche una serie di myspace, ma quella è una cosa diversa. il problema è che se te li allego, potresti non conoscerli perchè non sto parlando di toss juggling. quindi ho citato vicered perchè è fra i più famosi. però magari i membri di do more poi fra i poiers sono più conosciuti..

se Karas definisce il suo un juggling blog, evidentemente perchè non va a scrivere le riflessioni personali sulla degradazione dell'ambiente. ma non vedo perchè un blog puramente tecnico non sia un juggling blog.
comunque non mi sembra che questi argomenti siano ot.


e poi aggiungo: probabilmente per i trick con i poi i discorsi sono un po' diversi, perchè non parliamo di trick divisi in siteswap, però la chiusura dei trick o i trick in genere non è completamente oggettiva, anzi. le tecniche per arrivarci sono tante, e poi l'invenzione di nuovi trick non ha assolutamente nulla di oggettivo.
e poi se un proprietario di un blog vuole scriverne solo dati oggettivi, liberissimo di farlo.

E dici che avrebbero qualche lettore al giorno blog con liste di trick chiusi o decine di foto allegate? Per la prima cosa ci sono i forum in cui puoi leggere i progressi di decine di persone in una botta sola, per la seconda cosa c'è Flickr o Picasa in cui puoi vedere foto di decine di migliaia di persone in una botta sola!

Per i dati il blog è inutile, e infatti sono pochissimi quelli che li usano come banali database!

Lo è, ma è totalmente inutile: un blog in cui metto liste di siteswap con relativa animazione è inutile tanto quanto un sito in cui scrivo una pagina intera di "per me, per me, per me": nel primo caso faccio prima a consultare un sito di tutorial, ne trovo di più e in una forma più comoda, nel secondo faccio prima a leggere il blog della persona che sta scrivendo tutti quei "per me". Ogni tipologia di sito ha le sue funzioni, quella del blog è quella di dare informazioni condizionate dal pensiero di chi scrive (e su questo sei d'accordo anche tu). Se io mi limito a dare solo informazioni, sto perdendo di vista l'obiettivo del blog e lo sto usando malamente: un sito funzionerebbe di gran lunga meglio - e infatti né Karas, né Gatto, né Vova quando usava il suo sito come blog (forse lo fa anche ora non saprei), né Gilligan si limitano a elencare trick chiusi nei propri blog, ma c'è chi parla delle sue esperienze lavorative al circo (Gatto), chi parla della propria visione della giocoleria (Karas), chi parla del suo concetto di arte (Gilligan nei pochi post del suo "blog" che ho letto).

Quest'ultimo no infatti!

certo kase' che con te non si può proprio parlare.. non so se hai dato un'occhiata al blog che ho linkato: hai visto quante visite? quanti commenti?

tu credi che quando una persona posta in "che trick avete chiuso oggi" poi si vada a leggere tutte le pagine precedenti?
io personalmente leggo solo quelle più recenti, e il più delle volte delle persone che m'interessano e che conosco.
il blog non è una banca dati, ma un modo per condividere i propri progressi e le proprie foto, non solo i propri pensieri, e non necessariamente quelli. e se io parlo di TRICK INVENTATI, quelli sui siti di tutorial non li trovi.

io non ho detto che le informazioni sono manipolate dal pensiero di chi le scrive, non mettermi in bocca parole non mie: io ho parlato di punti di vista, che è ben diverso dal manipolare dati oggettivi e spacciarli per veri.

lo scopo del blog è quello di permettere a chi lo gestisce di scriverci ciò che gli pare, e se uno ha l'intenzione di condividere i propri progressi, allora non ha perso l'obiettivo del blog.
e una serie di riflessioni personali possono essere considerate un infinito "per me" quanto un video postato per mostrare le idee e i progressi. quindi non ci vedo molta differenza. ma tu faresti bene a leggerli per intero i miei reply, e non a prendere solo le parti che ti convengono.

Mi sa che allora gli daro' una possibilita'. Poi vi so dire.

Ci sono andato ora e ho visto una copia mal riuscita di Flickr... Foto enormi (con 2 foto e un video ecco fatte tre pagine intere!) di strisce di fuoco da catene con un sacco di commenti... Stessa identica cosa la otterresti con molto più successo e probabilmente più commenti su Flickr: ha senso tutto ciò per te? Contenta te, contenti tutti, ma allora di che stiamo parlando?!

Ti inviterei a vedere i veri blog... Macchianera... Grillo e tanti altri... Per capire cosa si intende in genere per blog! Pagine e pagine di idee, osservazioni eppoi, se è utile, un link a YouTube o quello che sia...

No perché le ha già lette!

Ecco spiegato perché apprezzi "blog" composti da foto di spinners, con al più 2 righe di commento!

Sì che li trovi: non so se hai idea di cosa sia JuggleWiki su jugglingdb.com ... E' un sito con tutorial ma segue la filosofia Wiki quindi tu *oggi* puoi aggiungere quello che vuoi, che hai inventato stanotte! E fai qualcosa di molto più utile che non aprire un blog e postare lì il tuo trick, visto che lo leggerebbe un millesimo della gente che legge abitualmente jugglingdb.com!

Non l'ho detto neppure io se è per questo!

Anche io donny!

Sì che l'ha perso se nessuno legge il suo blog!

Già ma sono due livelli diversi di comunicazione: spero che almeno su questo sarai d'accordo!

L'ho fatto, le parti non commentate non aggiungevano nulla al discorso! Stavolta ho commentato tutto così non ti offendi