Laboratorio di creazione
diretto da Emilia Tau assistita da Leo Cristiani
dal 10 al 14 marzo
Partiremo dai progetti personali di creazione di un numero, performance o spettacolo in fase di idea o di elaborazione. Lavoreremo collettivamente e individualmente sulla scrittura e la messa in scena indagando le intensioni, le azioni e le emozioni. Toccheremo alcune basi e tecniche di espressione corporea e presenza scenica, lo studio dellospazio e del ritmo. Cercheremo delle nuove suggestioni grazie alle improvvisazioni libere e guidate.
Alla fine di questo periodo di ricerca una presentazione pubblica e' prevista per chi lo desiderera'.
Max 6 progetti
Orario: dalle 10,00 alle 13,00 e dalle 15,00 alle 19,00
Prezzo 160 euro
Luogo: il capanoone, via Gargalli 13/c Musiano, Pian di Macina, Bologna
contatto:
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www.emiliatau. blogspot.com
www.capanoone.wordpress.com
Emilia Tau
Antipodista autodidatta, riceve dal 2000, gli insegnamenti di giocoleria, danza e teatro fisico, di mimo corporeo drammatico con Oliver Pollak, di butô e giocoleria con Jean Daniel Fricker.
Partecipa ai progetti di formazione, creazione e diffusione della FAAAC (Formation alternative et autogérée aux arts du cirque).
Emilia é impegnata in diversi progetti sociali e culturali come “Clowns sans frontières” in Uruguay, Casa de Clovni in Romania, Assirk Assaghir in Palestina. D' altra parte collabora con compagnie di circo e teatro (Asfalto teatro, Jonglorsion, La baladaÏ, ...) e realizza performance e istallazioni.
Dopo la creazione del suo solo "Tombé" dove rEinventa la tecnica dell'antipodismo, crea nel 2006 con Leonardo Cristiani il duo grottesco "Excess". Nel 2010 fonda con Bertrand Depoortère la compagnia Tau, che oggi lavora alla realizzazione dello spettacolo: "World Autobiografia".
La sua ricerca utilizza l'antipodismo e la giocoleria in modo espressionista per rivelare la sua identità e quella della nostra epoca. Lei esplora differenti possibilità espressive e diversi linguaggi per poter aprire la comunicazione a più livelli e arricchirsi di tutte esperienze artistiche e umane.
Da diversi anni trasmette la giocoleria, l'antipodismo, l'espressione corporea e lavora come regista e sguardo esterno alla regia.